My Food

Frutta e verdura a km 0

Quello che è iniziato come un gruppo di amici che tentavano di coltivare il proprio orto si è evoluto in una Pmi innovativa, My Food, che offre ai suoi clienti soluzioni come le serre per coltivare frutta e verdura in spazi compatti, utilizzando solo metodi naturali al 100%.

Riprendere il controllo della produzione alimentare
L’azienda è a capo di una comunità di agronomi e 600 “pionieri” che lavorano per la produzione sostenibile di frutta e verdura senza pesticidi, risparmiando acqua (con una riduzione del 90% rispetto ai metodi di coltivazione tradizionali) e CO₂. La Pmi sta espandendo la propria attività con una base di clienti costituita principalmente da privati, ma vede anche un aumento della domanda da parte di enti locali, scuole e case di riposo.

La giuria è stata particolarmente colpita dall’impegno di My Food nel riportare la produzione alimentare nelle mani dei consumatori.

Una comunità forte
Le ambizioni di My Food sono chiare: nutrire una comunità mondiale di auto-produttori e consumatori. L’azienda punta a creare senso di appartenenza attraverso la condivisione di valori e a incoraggiare l’aiuto reciproco tra i propri membri, costruendo al contempo una piattaforma digitale che si adatti agli stili di vita attuali.

Anne-Cécile de Joode, responsabile della strategia e del marketing di My Food, ha dichiarato: “Permettiamo ai cittadini di scoprire l’autonomia alimentare, consentendo loro di produrre frutta e verdura a casa propria tutto l’anno. Per guidare i nostri utenti, abbiamo sviluppato una piattaforma online con tutorial e un canale social dedicato dove tutti possono interagire con i nostri agronomi e i membri della comunità. Il beneficio più grande è sapere cosa c’è nel piatto e mangiare ogni giorno cibi freschi ed estremamente sani“. 

Per ulteriori informazioni sull’azienda, consulta il sito: myfood.eu