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SME EnterPRIZE: Generali al fianco delle PMI sostenibili per un’Europa resiliente e competitiva

27 Marzo 2025

Generali ha ospitato l’evento conclusivo della quarta edizione di SME EnterPRIZE, l’iniziativa del Gruppo per promuovere la sostenibilità tra piccole e medie imprese (PMI) europee e supportarle nell’integrazione della sostenibilità nelle loro attività. Un’opportunità anche per celebrare i 10 “Sustainability Heroes” (“Eroi della Sostenibilità”) selezionati tra oltre 8.900 PMI in Europa e per presentare la nuova edizione del White Paper sviluppato in collaborazione con SDA Bocconi – School of Management Sustainability Lab.

L’evento ha ottenuto il patrocinio della Presidenza polacca del Consiglio dell’UE e ha visto la partecipazione di Martin Hojsík, Vice-Presidente del Parlamento europeo, di rappresentanti del mondo accademico e del top management di Generali. L’edizione 2025 ha ospitato anche interventi di Valdis Dombrovskis, Commissario UE per l’Economia e la Produttività, per l’Attuazione e la Semplificazione, oltre che di Raffaele Fitto, Vicepresidente esecutivo della Commissione UE per la Coesione e le Riforme, e Marcos Neto, Vice Segretario Generale e Direttore del Bureau of Policy and Programme Support di UNDP.

Philippe Donnet, Group CEO di Generali, ha commentato: “Sono passati quattro anni da quando Generali ha lanciato SME EnterPRIZE e, tra mutamenti del contesto finanziario globale, tensioni geopolitiche e rapidi cambiamenti tecnologici, le piccole e medie imprese continuano ad affrontare importanti sfide ogni giorno. In questo scenario, rimaniamo convinti dei vantaggi che la transizione sostenibile può offrire a tutte queste realtà, e manteniamo il massimo impegno ad accompagnarle e supportarle in questo percorso.  Oltre a ciò, uno degli obiettivi principali di SME EnterPRIZE è sempre stato quello di stimolare il dialogo con i decisori politici europei e con i professionisti dei servizi finanziari per costruire un quadro normativo che permetta davvero alle PMI di abbracciare la sostenibilità. Si tratta di un processo complesso che richiederà tempo, ma vediamo un buon allineamento anche rispetto alle priorità della Commissione Europea, e sono quindi fiducioso che insieme contribuiremo a rendere l’Europa più competitiva, resiliente e sostenibile”.

Il General Manager del Gruppo Generali, Marco Sesana, ha affermato: “La nostra iniziativa SME EnterPRIZE sottolinea l’importanza di integrare le considerazioni ESG nelle attività di business delle piccole e medie imprese europee. Il quarto White Paper di Generali e SDA Bocconi pone un’attenzione particolare sulla necessità di promuovere la resilienza climatica delle PMI, e il tempismo non potrebbe essere più appropriato, dato che gli eventi meteorologici estremi continuano ad aumentare in frequenza ed entità. Come Generali rimaniamo fortemente impegnati a sostenere una transizione giusta e sostenibile e a fare la nostra parte per renderla realtà con un sostegno mirato attraverso supporto finanziario, investimenti, consulenza e soluzioni assicurative personalizzate”.

Un piano d’azione per promuovere la transizione giusta e sostenibile delle PMI europee

Il White Paper, redatto sulla base di discussioni con 1.260 PMI di tutta Europa, dimostra la resilienza delle PMI europee nel loro percorso di transizione sostenibile ed evidenzia al contempo le aree che richiedono supporto specifico.

La ricerca rivela un consolidamento nell’adozione delle pratiche ESG e ne sottolinea i benefici. Una sezione speciale  è dedicata alla resilienza climatica, e in essa si evidenziano variazioni significative in Europa in termini di consapevolezza del rischio climatico.

Il White Paper invita inoltre i responsabili politici e le istituzioni finanziarie a coinvolgere e responsabilizzare le PMI per accelerarne la transizione giusta e sostenibile.

Francesco Perrini, Associate Dean per la Sostenibilità della SDA Bocconi School of Management, ha affermato: “La nostra analisi di 1.260 PMI europee rivela una notevole resilienza nella transizione sostenibile, con tassi di adozione delle pratiche ESG che si mantengono stabili al 44% nonostante le crescenti sfide di implementazione. Ciò che emerge con particolare chiarezza è l’evoluzione dell’approccio ESG, in cui i vantaggi finanziari si affiancano sempre di più a vantaggi ambientali e sociali. Le aziende che hanno adottato pratiche sostenibili stanno sperimentando miglioramenti significativi nelle condizioni di credito (+8%) e in quelle assicurative (+10%), a testimonianza del crescente riconoscimento del valore della sostenibilità da parte del mercato. Tuttavia, persistono ostacoli significativi che richiedono interventi mirati, soprattutto per le PMI più piccole, che mostrano tassi di adozione inferiori rispetto alle medie imprese. Il nostro studio evidenzia l’urgente necessità di meccanismi di sostegno proporzionati e differenziati che possano rispondere efficacemente alle diverse esigenze dell’ecosistema europeo delle PMI.”

La ricerca completa, che contiene anche approfondimenti su ciascun paese che partecipa all’iniziativa SME EnterPRIZE di Generali, è disponibile per il download a questo link.

 

Celebriamo gli Eroi della Sostenibilità

In occasione della quarta edizione dell’evento SME EnterPRIZE a Bruxelles Generali celebra i 10 “Sustainability Heroes” selezionati tra oltre 8.900 PMI europee, all’avanguardia nello sviluppo di modelli di business sostenibili e provenienti dai dieci paesi europei che hanno aderito all’iniziativa: Austria, Croazia, Francia, Germania, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna e Ungheria.

  • K. Energie Haus (Austria), che eccelle nella progettazione, produzione e assemblaggio di edifici in legno, come case, scuole e centri medici, con metodi efficienti dal punto di vista energetico.
  • Hrvatski Kišobran (Croazia), un’azienda produttrice di ombrelli con un forte impegno per l’inclusione e la responsabilità sociale che integra attivamente le persone con disabilità nella propria forza lavoro.
  • CréaWatt (Francia), un produttore di pannelli solari che possono essere adattati a vari tetti senza bisogno di rinforzi strutturali. Oltre a organizzare iniziative di formazione e sensibilizzazione sulle energie rinnovabili, sostiene anche il reinserimento professionale e l’occupazione dei detenuti.
  • vomFASS (Germania), un negozio online e fisico basato sul concetto di “refill” che permette ai clienti di acquistare aceti, oli, liquori e vini scegliendo la quantità e il contenitore per i loro acquisti, impegnandosi al contempo in processi di produzione a zero emissioni di CO₂ e a preservare la biodiversità.
  • Fedabo (Italia), una società di consulenza che si occupa di migliorare le prestazioni energetiche, economiche e ambientali di aziende private e pubbliche.
  • EcoXperience (Portogallo), che ha sviluppato soluzioni innovative per la pulizia trasformando l’olio da cucina usato in detergenti ecologici.
  • Ameba Production (Repubblica Ceca), che organizza un festival annuale con iniziative di sensibilizzazione per educare i visitatori all’importanza della sostenibilità ambientale e sociale.
  • Pribinovina-Korenika (Slovenia), un’azienda agricola che unisce produzione biologica, sviluppo rurale e inclusione sociale, offrendo opportunità di lavoro a persone con disabilità e ad altri gruppi sociali vulnerabili attraverso forme di lavoro protetto.
  • Adopta un Abuelo (Spagna), un’impresa sociale che offre servizi B2B per il settore dell’assistenza e delle residenze per anziani, tra cui attività per insegnare a usare la tecnologia e promuovere la socializzazione, aiutando a prevenire l’esclusione degli anziani.
  • Compocity (Ungheria), un pioniere dell’economia circolare urbana che ha sviluppato CompoBot, un robot per il compostaggio al chiuso a livello comunitario, per trasformare i rifiuti in materiale che rigenera il suolo.

Photo Credit: Frederik Beyens